Sommario:
- Sommario
- Che cos'è la bulimia nervosa?
- Tipi di bulimia
- Segni e sintomi
- Quali sono le cause e i fattori di rischio?
- Anoressia nervosa vs. Bulimia nervosa
- Diagnosi
- Metodi di trattamento
- Miglior programma dietetico per la bulimia nervosa
Si ritiene che la bulimia nervosa colpisca dallo 0,5% all'1% delle giovani donne, secondo uno studio basato sulla comunità (1).
La bulimia nervosa è un disturbo alimentare. Fa sì che l'individuo affetto si abbuffi di cibo e poi si eserciti eccessivamente o induca il vomito per compensare le calorie in eccesso. Questo disturbo è solitamente il risultato di un problema psicotico sottostante e talvolta può anche essere pericoloso per la vita se non trattato per troppo tempo. Per saperne di più sulla bulimia e sulle opzioni mediche per curarla, continua a leggere.
Sommario
- Che cos'è la bulimia nervosa?
- Tipi di bulimia
- Segni e sintomi
- Cause e fattori di rischio
- Anoressia nervosa vs. Bulimia nervosa
- Diagnosi
- Metodi di trattamento
- Miglior programma dietetico per la bulimia nervosa
- Suggerimenti per la prevenzione
Che cos'è la bulimia nervosa?
La bulimia nervosa è un disturbo alimentare. È una grave malattia psichiatrica potenzialmente pericolosa per la vita. La bulimia nervosa è anche chiamata bulimia. Coloro che hanno questo disturbo tendono ad abbuffarsi e poi a rimediare facendo esercizio fisico eccessivo e eliminando, vomitando o usando lassativi.
L'abbuffata comporta il consumo di grandi quantità di cibi ad alto contenuto calorico in un breve periodo, di solito in due ore. La persona interessata può consumare 3000 calorie o più. Una volta che questo comportamento inizia, è difficile fermarlo e non può essere controllato.
Dopo le abbuffate, un individuo può sentirsi gonfio, colpevole e poco attraente, tutto allo stesso tempo. Inoltre, c'è una paura incombente di aumentare di peso. Questa paura porta ad azioni come il vomito autoindotto, l'esercizio eccessivo, la dieta e l'uso eccessivo di diuretici e lassativi. L'eliminazione spesso porta a gravi complicazioni e può anche contribuire all'aumento di peso a lungo termine.
La bulimia è classificata in due tipi.
Tipi di bulimia
- Tipo di eliminazione: questo tipo rappresenta la maggior parte dei casi di bulimia. È caratterizzato da vomito autoindotto o abuso di lassativi, diuretici e clisteri nel tentativo di perdere peso dopo un'alimentazione incontrollata.
- Tipo non purificante - Questo tipo di bulimia è caratterizzato da azioni inappropriate di esercizio eccessivo o digiuno eccessivo dopo un periodo di abbuffate.
Un individuo con bulimia nervosa è solitamente di peso normale o potrebbe essere leggermente più pesante. I seguenti sono alcuni sintomi che sono indicatori comportamentali della bulimia.
Segni e sintomi
I segni e sintomi associati alla bulimia sono (2):
- Mangiare sempre da solo
- Improvvisa scomparsa del cibo dal piatto
- Un'ossessione per il cibo
- Un sacco di soldi spesi solo per il cibo
- Lasciare la stanza subito dopo aver mangiato, di solito in bagno
- Accumulare o nascondere il cibo da mangiare in seguito
- Esercizio eccessivo
- Lamentarsi costantemente dell'aumento di peso
- Fasi di digiuno seguite da abbuffate
Potresti anche notare lassativi o diuretici che sono nascosti per indurre lo spurgo.
I sintomi fisici che possono emergere con lo spurgo sono (3):
- Disidratazione
- Carenza di nutrienti
- Cambiare il peso corporeo
- Cicatrici sulle nocche (note anche come segno di Russell) che derivano dalle dita che vengono forzate in gola per indurre il vomito
- Reflusso acido
- Una gola infiammata
- Piaghe croniche
- Denti danneggiati
- Guance gonfie
- Periodi irregolari
- Aspetto di vasi sanguigni rotti negli occhi
Anche i sintomi di stress, ansia e depressione non sono rari negli individui che soffrono di bulimia. Tuttavia, potrebbe essere difficile identificare questi sintomi poiché gli individui bulimici spesso cercano di nasconderli.
Gli individui affetti mostrano un comportamento alimentare insolito per gestire lo stress emotivo correlato all'aumento di peso indesiderato. Potrebbero dover affrontare anche altre sfide che potrebbero contribuire allo sviluppo della bulimia. Di seguito sono elencati alcuni dei principali fattori che potrebbero essere responsabili dell'insorgenza della bulimia.
Quali sono le cause e i fattori di rischio?
Mentre la causa esatta della bulimia rimane non identificata, i ricercatori sono dell'opinione che una combinazione dei seguenti fattori potrebbe essere responsabile dell'attivazione (4).
- Genetica: una storia familiare della condizione
- Fattori psicologici - La paura di aumentare di peso
- Condizioni mediche come depressione, ansia, stress e disturbi della personalità
- Cambiamenti ormonali
- Problemi genitoriali
- Una storia di bullismo
- Fattori ambientali come l'esposizione a modelli di ruolo inutili attraverso i media e l'industria della moda
- Una gravidanza precoce
Tutti questi fattori possono innescare la bulimia e / o possono anche aumentare il rischio di un individuo di svilupparla.
Molti confondono la bulimia nervosa con l'anoressia nervosa, che è anche un disturbo alimentare ma con sintomi diversi. La sezione seguente elenca le principali differenze tra i due.
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Anoressia nervosa vs. Bulimia nervosa
- Questo disturbo emerge da un'immagine del corpo distorta che può essere dovuta a depressione, ansia o traumi emotivi.
- I suoi sintomi includono saltare i pasti o diete malsane.
- Coloro che hanno l'anoressia sono generalmente sottopeso.
- È un disturbo alimentare che può essere il risultato di un trauma emotivo sottostante.
- I suoi sintomi includono mangiare troppo e quindi fare esercizio fisico eccessivo o spurgarsi per compensare le abbuffate.
- Coloro che hanno la bulimia di solito pesano normalmente o possono essere leggermente più pesanti.
Diagnosi
La diagnosi precoce è importante quando si tratta di bulimia per migliorare le possibilità di un buon esito. Diagnosticare la bulimia può essere piuttosto difficile in quanto l'individuo in questione potrebbe negare o fare tutto il possibile per nascondere la propria condizione.
Pertanto, la diagnosi di questo disturbo è solitamente finalizzata a escludere altre possibili condizioni di salute. Se si sospetta la bulimia, la persona interessata può essere indirizzata a uno specialista della salute mentale.
Secondo il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali - Quinta Edizione, il paziente deve soddisfare i criteri elencati di seguito per essere diagnosticato con bulimia nervosa (5):
- Periodi incontrollabili di abbuffate ricorrenti.
- Spurgo dopo abbuffate indesiderate mediante vomito, digiuno, esercizio eccessivo e uso improprio di lassativi e altri farmaci simili.
- L'azione di abbuffata seguita dall'eliminazione si è svolta una volta alla settimana negli ultimi 3 mesi.
- La forma e il peso del corpo del paziente influenzano il suo senso di autostima.
- Questo comportamento non si verifica a causa dell'anoressia nervosa.
Se a un individuo viene diagnosticata la bulimia, un piano di trattamento appropriato dovrebbe essere messo in atto immediatamente. Questo perché è stato notato che il trattamento precoce migliora le possibilità di recupero negli individui affetti. I seguenti sono i trattamenti medici più comuni utilizzati per combattere la bulimia.
Metodi di trattamento
Quando si tratta di bulimia, il suo trattamento è a lungo termine. Il trattamento è spesso una combinazione di terapia familiare, psicoterapia, consulenza nutrizionale e farmaci.
Inoltre, è importante che il paziente accetti la necessità del trattamento, accettando allo stesso tempo di cooperare e partecipare al processo di guarigione.
I trattamenti possono includere:
- Terapia comportamentale e cognitiva: per aiutare i pazienti ad alterare la loro percezione del cibo, del mangiare, del peso corporeo e dell'aspetto. Mira anche ad aiutare il paziente a identificare il motivo per cui è affetto da questo disturbo (6).
- Psicoterapia interpersonale: aiutare i pazienti ad apprendere nuovi modi per gestire i conflitti tra famiglie e amici (7).
- Consulenza nutrizionale: aiutare a interrompere il ciclo di abbuffate insegnando ai pazienti come regolare i pasti e fissare obiettivi calorici (8).
- Farmaci: la fluoxetina (Prozac) è un antidepressivo spesso prescritto per la gestione della bulimia (9).
- Anche il sostegno di amici e familiari è fondamentale per risultati positivi efficaci ea lungo termine (10).
In rari casi, ad esempio quando esiste il rischio di autolesionismo o suicidio, il paziente potrebbe dover essere ricoverato in ospedale.
Anche la dieta dei pazienti bulimici richiede un'attenzione particolare una volta completato il trattamento. Con una dieta già in atto, le possibilità di ricaduta saranno ridotte.
Miglior programma dietetico per la bulimia nervosa
La dieta dei pazienti bulimici deve consistere in pasti e spuntini regolari. Il tuo dietologo presterà attenzione alle tue esigenze caloriche e nutritive durante lo sviluppo di un piano.
Un tipico piano di recupero dalla bulimia dovrebbe includere 3 pasti completi ogni giorno oltre a 2 o 3 spuntini intermedi. I pasti e gli spuntini non saranno più distanti di 3 ore. Questo perché il consumo di pasti regolari è stato associato alla riduzione del binge eating e dei comportamenti di eliminazione (11).
Gli individui affetti da bulimia devono seguire una dieta equilibrata composta da proteine, amido, verdure e grassi. Il tuo dietologo potrebbe anche provare a includere almeno uno dei tuoi cibi preferiti in ogni pasto.
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